E che non lo so, ultimamente sono in un limbo e ho paura di perdermi.
L'altro giorno parlando con un'amica, lei se ne esce con "vorrei tanto innamorarmi"
Io tipo.. Bleah, anche lei si è un po' schifata ma all fine era quello che voleva.
In quel momento.
In quel momento, la mia parte ferita, quella miscredente nella cosa che chiamiamo amore, ha rigettato subito.
In realtà avrei una voglia pazza pure io, ma non di innamorarmi di una, ma di quella "giusta".
La nostra storia dovrebbe essere meglio di un film, meglio di un libro o una light novel, meglio di un manga e meglio di qualsiasi favola mai raccontata.
Ma forse sono troppo pretenzioso.
Che colpa ho se mi hanno distrutto il Matrix, se sono uscito dal Truman show, ora vedo chiaramente.
E giuro non mi sono mai sentito così, che mi piacesse il fatto di sapere che sono solo, ognuno di noi lo è ma non ci diamo troppo peso. Ma ecco.
Adoro questa cosa.
Anche se mi sento sbagliato, o diverso, o distante da Ogni Cosa.
Io mi piaccio.
E sbaglio un sacco di cose.
Ma ho smesso di aspettare, che succeda qualcosa, o che qualcosa cambi.
Ho smesso di sentire quella sensazione di disagio.
Come una sigaretta, a volte hai proprio voglia di fumare.
E non ti basta quella cazzo di sigaretta e ne fumi una dopo l'altra come se fosse davvero indispensabile.
Fa parte di quel momento e te vuoi che duri ancora e ancora e.
La luna, la pioggia, il vento, il freddo che ti entra dentro le ossa.
Sotto un ponte, quel ponte che da sempre ha l'aria di essere il male. Adesso è lì e mi protegge dal mondo, da ciò che è lì, fuori.
Sai, alla fine non è poi così male, qui.
Alla fine non è così male fumare una sigaretta dopo l'altra dopo.
E la pioggia, la pioggia nel fiume è bellissima. Quella luce intermittente, lasciata lì così com'è da mesi, forse un giorno si spegnerà.
Io, un puntino sospeso, tra questa brezza magica e aria gelida.
La luna che illumina dolcemente il manto fradicio sporco di fango.
E questa sensazione di nostalgia, come se qui, in questo punto, sotto questo vecchio ponte, non fossi solo.
Come se fossi già stato qui, proprio qui, a fumare, ma erano sigarette mentre ora fumo drum, e l'anno 2000 era ancora lontano.
Ascoltavo la stessa canzone.
In effetti ho sempre avuto uno strano gusto per l'innovativa musica di Ian Curtis e del suo gruppo.
E ora spotify mi fa partire Lust for life, di Iggy come se sapesse che cosa mi gira nella testa e che mi serva solo un iniezione di voglia di vivere. Curioso come la parola Lust, se presa singolarmente, significhi letteralmente Lussuria.
Oooff vorrei essere semplicemente altrove, altrove, lontano anni luce da qui, ho già una certa e mi devo fare altri 3 anni in sta cazzo di città. Qualche mese e sarò sulla bianca se non altro. Invece.
Invece adesso cammino sotto questa pioggia. Non mi dispiace, sentire questa bella sensazione. Ma questo vento rovina tutto. Ogni cosa.
E niente ormai sono qua a casa, ora rientro eh, però prima una cazzo di sigaretta grazie.
È giusto pensare? Ed è giusto pensare che qualcun altro abbia la soluzione al posto mio?
No.
L'universo non ti viene incontro, nessuno ti viene incontro. I soldi non piovono dal cielo, e la soluzione, a qualsiasi sia il tuo fottutissimo problema, nemmeno.
Fiducia.
La cosa che quando si rompe fa più male di qualsiasi altra cosa.
È giusto dare fiducia?
No.
Di principio è un errore.
È come fidarti di uno che ti dice 'ti tengo eh'
E poi ti lascia cadere.
Non importa il fottutissimo kazzo di perché, ma tu sei caduto.
A volte trovo più saggio l'ignorante, l'ingenuo, che non sa nulla di nulla, che di me.
Ogni esperienza è servita a cosa?
Ogni volta che cadi sei punto e a capo. E spesso sei più indietro di quando eri partito.
Ma poi.. Partito per dove?
È passato talmente tanto tempo che chi kazzo vuoi ricordi.
Che bello vomitare parole, discorsi, rabbia, kosì a kazzo di kane.
Che schifo che sto vivendo.
E andando ad aggiungere la kazzo di kanzone con cui ho scritto, che richiama il mood di ora, adesso, in questo momento, si chiama 'I never stay in love'.. Che coincidenza ve?
Una chiave in grado di aprire la porta della soluzione al mio problema del momento, del caso.
Va tutto male, va sempre tutto male.
La verità forse è che sono solo periodi.
È un po' come quando ti senti male, hai il mal di gola, sei raffreddato.. Insomma pensi al momento in cui stavi bene, con invidia, e con il rimpianto di non esserti goduto il momentoin cui non stavi male.
La verità è che qui stare bene è un lusso, una cosa che non capita quasi mai.. Nella maggior parte sono momenti in cui vivi, senza particolari delusioni, sopravvivi, senza una meta particolare.
Oggi va male, ieri andava male.
Domani? Beh, l'algoritmo dice che andrà peggio.
Ma, dai metto un pizzico di speranza, perché forse sono davvero troppo negativo.
Ed è con queste note di piano che lascio sta pagina di fallimenti e fallimenti.
Okey, lo ammetto, oggi mi sto proprio sforzando di scrivere, non c'è un motivo. Preciso.
Ho passato una giornata, strana, stranamente rilassante, strana, stranamente strana
E mi ritrovo lì appeso a mezz'aria, senza uno scopo preciso. Non mi muovo, sto solamente, lì, solamente solo.
A volte credo di sapere cosa davvero voglio, ma la vita è un insieme di cose, di casini, di folate di vento che spostano la mira, onde impetuose che spostano il tuo timone.
La bussola non va e..
.. io mi perdo, tra le righe, tra le nuvole, tra il pulviscolo atmosfero, inquinato dall'uomo.
A volte, sinceramente, sogno. A occhi chiusi, a occhi aperti, non fa differenza, un sogno è un sogno. Ed è proprio quello il bello.
